Cronaca dell'ottava edizione 1-2-Maggio 2004
Anche per l'ottava edizione la Festa Celtica di Beltane ha avuto un ottimo successo, nonostante le incertezze atmosferiche, gli Dei sono stati molto benevoli nel lasciare due giorni di tregua alle lunghe piogge primaverili.
Grande plauso va' a tutti i gruppi che hanno partecipato arricchendo notevolmente l'aspetto scenico-storico della manifestazione che hanno contribuito notevolmente con dimostrazioni e stages vari.
Questa edizione si e' svolta in un delizioso boschetto nelle immediate vicinanze del comune di Mottalciata, luogo perfetto ed armonioso in tutto e per tutto se non per il terreno reso fangoso dalle precedenti piogge ma come si e' sentito echeggiare durante la festa " il fango e' filologicamente corretto!!!"
Tutti noi dell'Anticaquercia settimane prima avevvamo lavorato di gran lena per preparare la struttura con man forte anche della proloco locale, adibendo un cerchio di pietre intorno ad un ontano con tanto di piccolo menhir centrale, luogo sacro di incontro e dove prima dell'accensione dei due fuochi quattro amiche witches hanno invocato gli elementi a presenziare il rito serale.
Nelle immediate vicinanze un bellissimo labirinto primordiale serviva come percorso iniziatico-meditativo per tutti i visitatori, sperando che alcuni di loro si siano addentrati nelle sue spire.
Le due giornate sono trascorse molto velocemente senza momenti di noia e buchi giustamente riempiti dai numerosi stages di danze popolari e piccole arene per bambini di arco storico e combattimento spada e scudo, nonche' le piu' seriose e spettacolari dimostrazioni dei valorosi guerrieri dei diversi gruppi presenti che si sono cimentati instancabilmente in duelli con diverse armi storiche.
I concerti sono stati molto piacevoli, quest'anno forse un po' all'insegna della tradizione irlandese e scozzese ma comunque sempre molto nostrana in quanto tutte le bands presenti provengono dal fiorente panorama biellese Shamrok e Lazy Bed mentre continua la amichevole collaborazione con gli Alice Castle che con la loro rinnovata formazione hanno suscitato non pochi apprezzamenti.
La serata del sabato sera si e' conclusa poi con l'accensione dei due fuochi di Beltane un'appuntamento ormai sacro dove numerosi neo-pagani si sono incontrati per celebrare in gruppo.Grande energia e' scaturita dai canti e dalle danze in special modo quando il gruppo del Circolo dei Trivi ha intonato il Witches Rune...che dire finire la prima serata con un'ebriante danza a spirale dove i due fuochi di Beltane facevano da portale ha avuto un'atmosfera estremamente magica ed il cono di potere si e' sentito a fior di pelle, un perfetto connubio di tradizione wicca e neo-druidismo!
Il mattino seguente una lunga fila di coppie in amore hanno preso parte alla celebrazione dei matrimoni celtici diretti dal neo-druido Ossian, una piccola radura vicino ad un cristallino torrente ospitava un semplice altare in pietra consacrato per l'occasione , ben 11 coppie hanno scambiato la loro sacra fiamma.
La giornata naturalmente ha ripreso dopo la consueta pausa gastronomica a base di cinghiale e pietanze varie dal sapore antico presso la locanda dell'orso abilmente gestita dalla proloco locale.
Altre dimostrazioni di arceria e combattimenti si sono svolte sotto un'incredibile sole primaverile che era riuscito a strappare un varco attraverso le oscure nubi e la domenica si e' affollata notevolemnte di visitatori anche per la gioia dei mercanti che hanno ricevuto un discreto successo attraverso la loro mercanzia, tanti vari e colorati che hanno fatto sognare e per un paio di ore, strappato i visitatori dalla sterile vita quotidiana.
La giornata si conclude con la grande novita' di questa edizione "la grande battaglia" una simulazione di uno scontro alto-medioevale dove tra arceri e guerrieri ben 40 personaggi si sono scontrati travolgendo tutti i spettatori come se fossero dentro un set cinematografico....semplicemente grandioso.
Ora vi lascio ad una piccola sequenza fotografica dei vari momenti della festa.
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