Pera Pichera

Nel profondo del Biellese, piu' precisamente nei boschi vicino a Salussola, trova luogo da millenni un masso erratico dalle proporzioni gigantesche e ancor oggi per molta gente locale e' considerato portatore di proprieta' magiche e misteriose.

Alla base del masso una datazione con numero di confine catastale datato 1777 e come al solito numerose croci di esorcismo e cristianizzazione del monolite.

Ancora oggi gli studiosi locali sostengono che in determinate condizioni ed in particolari periodi dell'anno la pietra sia ritrovo notturno di entita' fatate e riti sabbatici, appuntamenti persi nella notte del tempo ma riconfermati dalla presenza di altre pietre disposte secondo precisi e particolari schemi, proprio a due passi dal monolite stesso.

Particolare suggestivo e' la "Maschera della strega" e cioe' una conformazione effimera che una radice fuoriuscita dal terreno ha modellato su di un masso vicino un volto dalle sembianze stravolte che sembra urlare qualcosa di terribile ed angosciante.
Pietra con alla base le iscrizioni catastali  del 1777 e croci.

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