MONTSERRAT
Un luogo di magia e meditazione è Montserrat, il nome definisce chiaramente
la località caratterizzata da una catena di monti distribuiti ad anello
quasi a voler proteggerne la zona. Il sito era certamente luogo di un grande
culto pagano, non a caso resti fossili testimoniano la presenza di acque non
più tardi di 1000 anni fa.
I picchi delle montagne prendono particolari forme tra le molte quelle di pappagallo,
di frate in preghiera, della Madonna Nera stessa e molte altre lasciando libero
sfogo alla propria fantasia.
Luogo molto suggestivo da l'occasione di meditare passeggiando per la solitaria
via crucis che permette di raggiungere la leggendaria grotta in cui pare sia
stata trovata la statua, dove oggi però sorge una chiesa, oppure avventurarsi
per segreti sentieri verso l'alto dei picchi raggiungendo con pazienza gli eremiti
che hanno deciso di vivere tranquilli in questo magico luogo.
Per i Catalani, Montserrat è motivo di orgoglio e di grande rilevanza
spirituale infatti ogni anno verso la fine dell'estate si verifica la Romaria,
un pellegrinaggio verso il monastero per toccare la Moreneta, appellativo attribuito
alla Vergine dai Catalani.
Non si conosce la sua reale provenienza e nemmeno chi l'abbia portata, non si
hanno nemmeno documenti testimoni della sua presenza nel luogo. Molte leggende
però la vogliono originaria del posto trovata ad esempio in una grotta
da dei bambini. Alla statua vengono attribuiti poteri ancestrali tra cui donare
fertilità in modo miracoloso sin dai primi tempi dei pellegrinaggi ai
quali si può risalire almeno all'888.
Leggende che danno luogo al mito di Montserrat sono molte tra le più
famose l'una sostiene che Parsifal abbia trovato il Santo Graal, ed una seconda
racconta che San Pietro vi abbia depositato la Madonna intagliata da San Luca
in una delle grotte, quella dove probabilmente i bimbi la ritrovarono.
Il monastero abitato da circa 80 frati benedettini è situato ad 800 mt
d'altezza ed ospita oltre che i frati anche i bimbi del gruppo l'Escolania,
gruppo di voci bianche paragonabili ad un coro angelico.Nel momento in cui crescono
e cambiano la voce non possono più fare parte del gruppo nel quale si
accede solo passando un esame nazionale.
I frati si dedicano oltre che ad essere "al servizio della Moreneta"
a lavori particolari come la ceramica e la vendita di liquori prodotti da loro,
Ho avuto la fortuna di visitare il posto e ve lo consiglio candidamente la Moreneta
è splendida e vi riempie di energia, è impossibile non rendersi
conto del suo potere.
Leyla
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